Di Mario Finocchiaro

Seconda amichevole stagionale per il Catania targato Maurizio Pellegrino e , come nelle previsioni, secondo successo conseguito dai rossazzurri . Due a zero rifilato all’Equipe Sicilia, squadra composta da calciatori ancora senza contratto. Test decisamente più impegnativo per gli etnei rispetto a quello della settimana scorsa contro il Mascalucia.

barisicUn gol per tempo e buone trame proposte dai rossazzurri soprattutto nella prima frazione di gioco. Rinaudo,Gyomber ed il giovane Barisic (impiegati per tutti i novanta minuti) in particolare sembrano quasi in forma campionato. Da rivedere gli altri in particolare Castro ancora appesantito dai carichi di lavoro. Lo stesso Pellegrino in conferenza stampa ha tenuto a precisare che la preparazione soprattutto in questa prima fase è finalizzata a ridurre al minimo il rischio infortuni ecco spiegata anche l’assenza di Spolli, Leto e dell’attesissimo Calaiò.

Nel primo tempo Catania schierato col 4-3-3 con Frison tra i pali, linea di difesa composta da Peruzzi,Gyomber Bellusci e Martinho , il centrocampo orfano di Izco passato al Chievo , composto da Lodi Rinaudo e da un diligente Chrapek , e tridente con Barisic supportato da Castro e Rosina.

Complice in caldo e i “soliti” carichi di lavoro a parte la prima mezzora impreziosita dal gol di Barisic che dal limite dell’area piazzava un rasoterra alla destra del portiere Ingrassia,fino ad allora impeccabile e decisivo c’è poco da ricordare.

Nella ripresa dopo un quarto d’ora giocato al piccolo trotto dalle due squadre solita girandola di sostituzioni. Pellegrino ridisegna il Catania inserendo Terracciano per Frison ed i veterani Almiron,Monzon e Marcelinho oltre ai giovanissimi Aveni, Gallo,Garufi e De Matteis schierato in difesa con Rinaudo adattato a stopper . Desta una buona impressione Gyomber che osa anche qualche sgroppata in avanti (alla Baresi ).

Sul finire splendida l’azione personale di Aveni che dalla sinistra superando due avversari ed accentrandosi scagliava chirurgicamente il pallone alle spalle del portiere avversario vanamente proteso in tuffo. Capitolo mercato.

Interpellato dai giornalisti Pellegrino non ha voluto pronunciarsi demandando tutto alla società, sembra comunque inevitabile ancora qualche innesto probabilmente in difesa a centrocampo considerando le probabili cessioni di Frison,Bellusci (Genoa in pole), Moretti e forse anche Rolin e Monzon appetito dal Palermo .

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