Di Seby Bella
20140805-104855-38935259.jpgL`albo d`onore dello Stormo ha una nuova attestazione di stima

 Sono orgogliosa di essere Italiana e di avere avuto conferma di questo sentimento grazie a voi.”  questo il pensiero del Prefetto di Catania, Dott.ssa Maria Guia Federico.

L`occasione di visita alla base e’ stata molto gradita, ivi compreso un breve tour alla locale Naval Air Station della Marina degli Stati Uniti d’America per poi ammirare con grande interesse il rischieramento Predator del 28° Gruppo di Amendola (FG), tramite il quale l’Aeronautica Militare da alcuni mesi opera stabilmente da Sigonella anche nell’operazione “Mare Nostrum”. 

L`Aereo a Pilotaggio Remoto come il ” Predator” di stanza a Sigonella  precisamente MQ-1C Predator A+, e` una evoluzione dei vecchi ” droni a pilotaggio remoto con caratteristiche tecniche aggiornate dalla General Atomics 

MQ-1C Predator A+,
MQ-1C Predator A+,

L’Aeronautica Militare ha acquisito sei APR che, oltre ai compiti prettamente militari, potrebbero contribuire alle attività di controllo del territorio e delle linee di comunicazione, nell’ambito della lotta alla criminalità organizzata e all’immigrazione clandestina.

In una anticipazione (qui video) si prospettava l’utilizzo di droni per le missioni “Mare Nostrum” questo risponde, oltre a tipologie di missioni militari, anche alle richieste di contenimento costi nelle missioni e di maggior persistenza e presenza nel Mediterraneo, come spiegato dal Col. Sicuso – nel video a bordo dell` Br-1150Atlantic.

Dai primi mesi del 2014 il Predator si trova dislocato, insieme a personale di Amendola, anche sull’Aeroporto di Sigonella, viene impiegato nelle missioni di Mare Nostrum e ha  totalizzato già centinaia di ore di volo.

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Caratteristiche tecniche MQ-1C Predator A+:

Apertura alare: 14,8 m – lunghezza: 8,2 m – altezza: 1,82 m – velocità di crociera: 135-160 km/h – tangenza operativa: 7800 m – autonomia: 24 ore on station a 926 km dalla base di partenza – peso massimo al decollo: 952 kg – impianto propulsivo: un motore Rotax 912 a quattro cilindri – carico utile: 204 kg (sensori elettro-ottici, radar ad apertura sintetica).

 

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