Arrestato scafista egiziano reo confesso, ha procurato l’ingresso in Italia di 164 migranti, compreso quello del figlio.

Lo scafista: “questo è mio figlio ma lui non c’entra nulla, è un passeggero come tutti gli altri; poco prima di partire mi hanno dato 2.800 dollari per la traversata”.

132 gli scafisti arrestati nel 2014 a Pozzallo (RG).

1.300 $ a persona per il viaggio, agli organizzatori quasi 400.000 dollari.

 

Lo scafista che è stato fermato ieri era in compagnia del figlio ed a suo carico sono emersi gravi indizi di colpevolezza. È stato identificato per ABDIGHAWAL Mhammad, nato in Egitto il 01.01.1969 ed è accusato di aver commesso il delitto previsto dagli artt. 416 C.P. e 12 D.Lgs.vo 25.7.1998 nr. 286, ovvero si associava con altri soggetti presenti in Libia al fine trarne ingiusto ed ingente profitto compiendo atti diretti a procurare l’ingresso clandestino nel territorio dello Stato di cittadini extracomunitari. Il delitto è aggravato dal fatto di aver procurato l’ingresso e la permanenza illegale in Italia di più di 5 persone; perché è stato commesso da più di 3 persone in concorso tra loro; per aver procurato l’ingresso e la permanenza illegale delle persone esponendole a pericolo per la loro vita e incolumità ed inoltre per aver procurato l’ingresso e la permanenza illegale le persone sono state sottoposte a trattamento inumano e degradante. Il fermato è responsabile di aver procurato l’ingresso in Italia di complessive 164 persone eludendo i controlli di frontiera e mettendo in serio pericolo di vita tutti i passeggeri.

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