di  Mario Finocchiaro

 

Sofferto ma meritato il primo successo del Catania in campionato dopo cinque gare sfortunate (due sconfitte e tre pareggi)  .

A farne le spese l’ostico Pescara che divideva fino a ieri l’ultimo posto in classifica con gli etnei. Un gol di Rosina ( terzo centro su rigore) dopo appena sessanta secondi di gioco e un sinistro velenoso di Calaio’ servito dal giovane Jancovic  dopo sei minuti della ripresa regalano ai tifosi rossazzurri tre punti importanti  ; in mezzo il gol degli abruzzesi realizzato dall’ex Juvestabia Melchiori.

Partita difficile arrivata dopo una serie di prestazioni comunque sufficienti che pero’ avevano fruttato solo due pareggi da quando il tecnico Sannino siede sulla panchina dei siciliani.

Non si nasconde il tecnico campano, sempre coerente e preciso nella disamina e della gara di ieri, e del momento che vive la squadra. E’ consaspevole Sannino delle difficolta’ che stanno attraversando alcuni giocatori alle prese con una preparazione dura e che al momento non ripaga del tutto gli sforzi profusi.

 

Emblematico il calo di condizione che si riscontra nella seconda parte di ogni gara giocata fin qui dai rossazzurri sempre raggiunti o superati dagli avversari negli ultimi minuti. Beffati a Crotone nel turno settimanale, si e’ rischiato anche ieri col clamoroso “legno” colpito all’ultimo istante da Pasquato.

Adesso si pensa gia’ alla prossima trasferta, in Ciociaria contro il neopromosso Frosinone squadra che ha nell’attacco il punto di forza rispecchiando il credo del proprio tecnico l’ex bomber di Bari e Torino Roberto Stellone.

 

 

Sannino dovra’ sciogliere un bel rebus/formazione dovendo rinunciare agli squalificati Gyomber e Monzon , ed agli infortunati Terracciano, Frison (che pero’ sembra sulla via del recupero) Rinaudo, Calello, Jankovic e forse anche di Spolli uscito malconcio dalla gara del Massimino. In pratica difesa e centrocampo da inventare (ma non fa piu’ notizia) considerate le non ottimali condizioni in cui versano Almiron  e Chrapek che si giocheranno il posto con Escalante e Garufi, mentre Martinho appare sicuro titolare in mezzo al campo. E’ facile ipotizzare l’arretramento di Capuano in difesa con Sauro,Peruzzi  e presumibilmente verra’ “rispolverato” Rolin . Nessun dubbio invece per la coppia d’attacco Rosina – Calaio’ con l’inserimento di Castro o Leto come punta esterna.

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