Il Col. Sicuso al suo posto di pilotaggio“Buongiorno a tutti! Questo è un giorno particolare perchè la vigilia del Santo Natale: un incentivo in più per espletare il nostro lavoro ancora meglio di come lo facciamo gli altri giorni dell’anno. Malgrado i tanti impegni, ho voluto fortemente essere qui insieme a Voi, insieme a bordo del nostro velivolo svolgeremo la missione assegnataci e se la permanenza in zona di operazioni sarà lunga, consumeremo un più che dignitoso pranzo. La nostra missione pianificata si svolgerà a est della Sicilia, in mare aperto, fin a sud della Grecia. Non andiamo a cercare qualcosa o qualcuno in particolare, ma andiamo semplicemente a fare il nostro dovere, andiamo a perlustrare il mare, andiamo a vigilare dall’alto del nostro Atlantic la distesa infinita di acqua; andiamo a cercare eventuali gocce in pericolo nel mare, gocce preziose, gocce umane, perché ogni vita umana può rappresentare un patrimonio per un futuro migliore. Il Natale è alle porte e oggi – insieme a bordo – faremo in modo di ricreare per quel che si può un piccolo ambiente natalizio, con la consapevolezza che dove c’è Aeronautica c’è pure casa, certi che con professionalità, competenza e passione stiamo contribuendo a salvaguardare tutti gli Italiani e la Collettività in generale che in queste ore si preparano per trascorrere il Santo Natale in serenità”.

Il brindisi di Natale al rientro del voloSono queste le parole del Colonnello Pilota Vincenzo Sicuso, Comandante dell’Aeroporto e del 41° Stormo Antisom di Sigonella, che giovedì 24 dicembre 2014 ha rivolto durante il briefing pre-volo operativo al proprio equipaggio che da lì a breve, alle prime luci dell’alba della vigilia di Natale, a bordo del velivolo BR-1150 Atlantic dell’Aeronautica Militare, sarebbe decollato dall’Aeroporto di Sigonella per effettuare attività operativa nel mediterraneo, nell’ambito della propria missione istituzionale per la sorveglianza e la salvaguardia della sicurezza marittima, con il monitoraggio di tutti i navigli in transito e, in particolare, per cercare di localizzare eventuali  imbarcazioni in difficoltà e scongiurare possibili situazioni di pericolo per gli occupanti delle stesse, così come, peraltro, è stato assicurato durante tutta la recente operazione militare ed umanitaria “Mare Nostrum”.

Di seby bella

Classe `73 Giornalista Pubblicista e Fotoreporter per Agf e Kikapress. Ho scritto per diverse testate regionali e ho collaborato alla stesura di programmi televisivi per 7Gold Sebastiano Bella

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Translate »