Un grande successo per la seconda serata della “Bohéme” al Teatro Massimo Bellini di Catania. Un teatro pieno che sta a dimostrare come, nonostante le gravi difficoltà economiche che ormai da tempo stanno subendo i nostri teatri, la voglia di mantenere “vive” le nostre opere e la nostra arte non muore mai.

BohèmeteatroUna grande interpretazione e direzione che ha entusiasmato il pubblico presente.  Diretta da Xu Zhong, pianista cinese tra i più conosciuti a livello internazionale e che ha diretto importanti formazioni come l’Orchestre de Paris, l’Orchestre National de France, la Lille National Orchestra, l’Ensemble Orchestral de Paris, la Moscow State Symphony Orchestra, la MDR Symphony Orchestra, la Vancouver Symphony Orchestra, la Houston Symphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica di Roma, la KBS Symphony Orchestra e la China Philharmonic Orchestra; il direttore d’orchestra Antonino Manuli  è stato sul podio di rinomate formazioni come l’Orchestra Sinfonica dell’Aquila,  Orchestra Sinfonica di Bari, Orchestra Sinfonica di Pescara, Orchestra “Cantelli” di Milano, Orchestra d’Archi di Firenze, “Nuovi Cameristi Italiani”, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra di Catanzaro, Orchestra Sinfonica di Sanremo e Orchestra del Teatro Massimo “V. Bellini” di Catania e all’estero (Orchestra Filarmonica George Enescu, Orchestra Filarmonica  di Arad, Orchestra Sinfonica di Bacau, Orchestra dell’Università di Nuevo Leon in Mexico, Plainfield Symphony Orchestra); con la regia di Giovanni Anfuso, che sin dall’inizio della sua carriera vanta diversi importanti lavori.

bohèmeNon ultimi gli attori, l’orchestra e il coro del Teatro Massimo Bellini, che hanno saputo interpretare in maniera magistrale, musica e soggetti dell’opera.

Un’atmosfera suggestiva, una scenografia ricca di colori, un’atmosfere avvolgente, una storia d’amore quella di Musetta e Mimmì travolgente con un triste epilogo. Una location quella del Teatro Massimo Bellini dallo stile neobarocco, che lascia estasiati per la sua bellezza e per  la perfezione dell’acustica, un vero e proprio gioiello della città di Catania da salvaguardare e da valorizzare sempre di più. 

 

 

 

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