“….Uno straordinario senso di squadra che è condizione essenziale per sviluppare quella energia che consente ad un sistema di decollare….”. Con queste parole il Sindaco di Catania Enzo Bianco ha lodato fortemente il ruolo insostituibile dell’Aeronautica Militare sottolineandone lo spirito con cui opera giornalmente il proprio personale. Il plauso è avvenuto il 18 maggio 2015, durante un seminario organizzato nella città etnea dalla società che gestisce l’aeroporto catanese. Proseguendo nel discorso, il Sindaco ha anche ringraziato pubblicamente il Colonnello Pilota Vincenzo Sicuso, Comandante della Base Aerea di Sigonella, e tutto il proprio personale dipendente per la quotidiana fornitura alle Istituzioni e alla Collettività tutta del servizio di controllo del traffico aereo.”….uno straordinario senso di squadra che è condizione essenziale per Sigonella Radar e l'etna in lontananzasviluppare quella energia che consente ad un sistema di decollare….”.

Con queste parole il Sindaco di Catania Enzo Bianco ha lodato fortemente il ruolo insostituibile dell’Aeronautica Militare sottolineandone lo spirito con cui opera giornalmente il proprio personale. Il plauso è avvenuto il 18 maggio 2015, durante un seminario organizzato nella città etnea dalla società che gestisce l’aeroporto catanese. Proseguendo nel discorso, il Sindaco ha anche ringraziato pubblicamente il Colonnello Pilota Vincenzo Sicuso, Comandante della Base Aerea di Sigonella, e tutto il proprio personale dipendente per la quotidiana fornitura alle Istituzioni e alla Collettività tutta del servizio di controllo del traffico aereo.Le parole del Sindaco Bianco scaturiscono dal fatto che, nel periodo dalla serata del 12 alla mattinata del 15 maggio 2015, la normale attività di volo dell’aeroporto civile di Catania Fontanarossa ha rischiato di essere seriamente compromessa per la chiusura di alcuni settori dello spazio aereo della Sicilia Orientale a causa La spettacolare eruzione dell'etnadell’emissione nell’atmosfera di cenere vulcanica dell’etna.

Nella fattispecie, il personale dell’Aeronautica Militare di Sigonella, responsabile della fornitura dei servizi del traffico aereo all’interno della zona di controllo denominata “Catania CTR”, ha continuato a gestire tutti i traffici – sia civili che militari – dell’area di responsabilità e ha evitato grossi disagi ai passeggeri e disservizi alle compagnie aeree ivi operanti, scongiurando che la situazione si aggravasse con ritardi e possibili diversioni di aeromobili verso gli aeroporti alternati. Il tutto con la limitazione dei settori chiusi e nel pieno rispetto delle procedure per assicurare il massimo livello di sicurezza del volo.Il Comando Aeroporto/41° Stormo Antisom dell’Aeronautica Militare di Sigonella, oltre a fornire il supporto tecnico-logistico-amministrativo-operativo agli Enti ivi rischierati ed in transito (compresi i servizi necessari per il sicuro ed efficace svolgimento delle attività di volo), è istituzionalmente responsabile della fornitura dei servizi del traffico aereo all’interno della zona di controllo denominata “Catania CTR”, che comprende i cieli della Sicilia orientale e dei mari adiacenti, ivi compresi gli Aeroporti civili di Catania-Fontanarossa e Comiso e quello militare di Sigonella. Nello specifico, i controllori militari del traffico aereo (Air Traffic Controllers – ATC) prevengono i rischi di collisione e rendono spedito ed ordinato il flusso del traffico aereo, sia attraverso l’applicazione di opportune procedure che tramite l’utilizzo di sistemi di comunicazione e di radar. In particolare, viene gestito – a vista – il traffico sull’area di manovra dell’Aeroporto di Sigonella e gli aeromobili in volo nelle immediate vicinanze ad esso, mentre – mediante l’utilizzo del sistema radar – vengono guidati gli aeromobili dalla fase di navigazione fino all’ultima fase dell’avvicinamento e – subito dopo la partenza – sino a quando gli stessi non si sono stabilizzati in aerovia.La cenere vulcanica nell'atmosfera

La Categoria ATC si acquisisce in Aeronautica Militare a seguito di selezioni effettuate nelle fasi iniziali del percorso professionale degli ufficiali e sottufficiali (durante, cioè, i corsi di formazione che seguono il reclutamento); a queste, seguono i corsi di qualifica e specializzazione presso il Reparto Addestrativo Controllo Spazio Aereo di Pratica di Mare e gli iter addestrativi presso i Reparti Operativi per il conseguimento delle abilitazioni richieste negli Enti di assegnazione.

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