V.le Africa Post rogo

Il Comune appronti dormitori e bagni. Basta razzismo!

L’incendio divampato il 3 agosto 2015 in viale Africa è solo l’ultimo dei roghi divampati, per cause ancora sconosciute, nei luoghi dove trovano alloggi di fortuna i senza fissa dimora della città di Catania. 
Da tempo chiediamo al Comune di Catania di mettere a disposizione delle strutture e di attrezzarle al fine di garantire luoghi dignitosi per chi è senza fissa dimora. Centinaia di persone, italiane e migranti, abitano la città di Catania ma non hanno nessun luogo dove passare la notte e sempre più frequenti sono gli accampamenti di fortuna nei quali si sopravvive in condizioni inumane.



È urgente che la città di Catania appronti un’accoglienza degna per chi è senza tetto e per le/i migranti che transitano in città per poi realizzare liberamente il loro progetto di vita. Catania è l’unica grande città d’Italia che non possiede un dormitorio comunale pubblico.
Negli ultimi mesi la Rete antirazzista insieme a decine di associazioni e movimenti ha formalizzato la richiesta di istituzione di un dormitorio e il posizionamento di alcuni bagni chimici nelle zone della città maggiormente frequentate dai senza fissa dimora. Nessuna risposta è ancora arrivata e l’Assessorato ai servizi sociali non ha reperito neanche le poche migliaia di euro utili a montare i bagni.
Catania deve davvero ripudiare il razzismo e diventare città aperta all’accoglienza.
Da anni denunciamo che le politiche sempre più securitarie dei governi europei e la mancanza di canali d’ingresso legali per chi fugge da guerre e miseria ingrassano sempre più le mafie mediterranee e moltiplicano i tragici naufragi; da anni a Catania richiediamo che sin dal momento dello sbarco fino dalla prima accoglienza le associazioni antirazziste possano adoperarsi per fornire un’adeguata assistenza, dai generi di prima necessità alle informazioni legali; da mesi richiediamo al Comune di Catania di rinunciare ad ospitare nella nostra città l’agenzia FRONTEX, già responsabile di numerose violazioni dei diritti umani dei migranti e di criminali respingimenti di migliaia di persone nelle mani dei loro carnefici.

Oggi, Giovedì 6 agosto alle ore 10,30 si è tenuto in piazza Giovanni XXIII, nei pressi della stazione  un incontro stampa per chiedere immediati interventi al Comune di Catania e per denunciare la situazione dell’accoglienza a Catania all’indomani dell’ennesimo incendio che ha colpito i senza fissa dimora. La conferenza stampa si svolgerà proprio in un luogo dove abitualmente si ritrovano i senza tetto, di fronte alcuni degli immobili che potrebbero immediatamente essere destinati a dormitorio comunale.
Rete Antirazzista Catanese, Catania Bene Comune

 

Di seby bella

Classe `73 Giornalista Pubblicista e Fotoreporter per Agf e Kikapress. Ho scritto per diverse testate regionali e ho collaborato alla stesura di programmi televisivi per 7Gold Sebastiano Bella

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