Sono passati cinquant’anni da quel lontano 1965 e, quest’anno, il 41° Stormo di Sigonella ha festeggiato in grande stile il suo anniversario.

Dopo l’Air Show delle Frecce Tricolori a Girdini Naxos, la sera di domenica scorsa al Teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania, si è tenuto il Concerto della Banda Musicale dell’Aeronautica Militare, al quale hanno partecipato diverse autorità civili e militari, tra cui il Capo di Stato Maggiore dell’AM, Generale di Squadra Aerea Pasquale Preziosa.

I festeggiamenti sono proseguiti l’indomani, lunedì 28 settembre, presso la Base del 41° Stormo Antisom di Sigonella con la cerimonia ufficiale.

Ad intervenire il decano del 41°, Gen. Giovanni Tricomi, Comandante dello Stormo negli anni 1976-77, <<La mai antica assegnazione  a Catania Fontanarossa – ha sottolineato nel suo discorso il Gen. Tricomi – con destinazione all’87° Gruppo, come primo incarico subito dopo l’Accademia Aeronautica, risale al novembre del 1958, ben sette anni prima della nascita dello Stormo. Ho potuto seguire, quindi, personalmente la gestazione e la nascita dello Stormo. Il 18 gennaio del 1960, una data che non posso dimenticare, quando per la prima volta toccai l’assolata pista di Sigonella ed ebbi la sensazione che si li si dispiegassero le porte del futuro>>.

<<Negli anni a seguire – continua il Gen. Tricomi – ebbi la conferma che Sigonella era stata, effettivamente, il trampolino di lancio, il primo tassello della costituzione dello Stormo, poiché in seguito su Sigonella ed attorno ad essa si crearono le premesse di sviluppo e di affermazione dell’intera Aviazione Antisom Italiana>>. Il Generale Tricomi, inoltre, ha evidenziato, parlando del personale, come i valori e l’entusiasmo siano rimasti sempre gli stessi, cioè quelli ereditati dai grandi aeronautici del passato, sempre pronti anche per l’estremo sacrificio.

Subito dopo a prendere la parola il Comandante del 41° Stormo Antisom, Colonnello Vincenzo Sicuso, <<Oggi ho il privilegio – ha detto Sicuso – di poter festeggiare, insieme a tutti voi, questa importante ricorrenza quale Comandante e ciò mi consente di sottolineare l’alta valenza professionale degli uomini del 41° e la grande capacità operativa dell’Atlantic che, nonostante gli oltre 40 anni di servizio e la prossima dismissione, permette ancora di raggiungere gli obiettivi assegnati>>. 

<<Il nostro personale ha svolto i compiti istituzionali assegnati con passione, determinazione e senso dello Stato. Sono questi i pilastri su cui si fonda l’attività dell’Aeronautica Militare ed i risultati ottenuti negli anni, i riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale ne sono il più tangibile segno. La crescente richiesta di interventi, infatti, è stata ampiamente soddisfatta grazie soprattutto alla vasta preparazione professionale e alla disponibilità incondizionata del personale>>.

A concludere gli interventi il Generale Squadra Aerea Maurizio Lodovisi, <<Oggi festeggiamo i 50 anni di attività aeronautica del 41° Stormo Antisom. Quello attuale – ha detto il Generale – è un periodo difficile per tutte le realtà istituzionali che devono fronteggiare quotidianamente ristrettezze di bilancio; in questo contesto, la revisione dello strumento militare ci ha imposto di effettuare alcune scelte coraggiose, prediligendo la qualità alla quantità, puntando sul maggiore impiego di tecnologie avanzate ed investendo sulla risorsa maggiormente importante, il personale appunto. Ed è proprio la componente umana che, se correttamente indirizzata da una leadership ispirata e lungimirante, può garantire quel quid in più necessario alla Forza Armata per eccellere nelle attività proprie ed a favore della collettività, come testimoniano in particolare gli ultimi due anni che hanno visto gli equipaggi dei nostri Atlantic concorrere alle delicate operazioni di pattugliamento del Mediterraneo per fronteggiare la nota emergenza umanitaria>>.

La cerimonia è proseguita con il saluto delle Frecce Tricolori, rischierati a Sigonella in occasione della manifestazione area di Giardini Naxos, le quali hanno eseguito alcuni passaggi in onore del 41° Stormo; il passaggio dell’Atlantic, la dimostrazione di salvataggio del Demosar HH 139 dell’82° Gruppo di Trapani.

Inoltre si sono potuti ammirare  i velivoli a pilotaggio remoto Predator dell’AM, aeromobili di stanza alla locale Naval Air Station Statunitense, predisposti in una mostra statica.

Una giornata che ha regalato ai tanti presenti, molti dei quali erano stati in servizio presso il 41° Stormo, grandi emozioni ricordando anche con nostalgia i tempi passati nella grande famiglia dell’Aeronautica Militare.

Personalmente voglio dire grazie al 41° Stormo per farmi sentire parte di questa grande famiglia ed ogni qual volta che ho l’onore e il piacere di partecipare agli eventi che si svolgono presso la base di Sigonella mi tornano in mente i bei momenti di quando mio padre, in servizio al 41° Stormo al comando del Gruppo difesa, mi portava lì ad assistere alle cerimonie e oggi ricordo con nostalgia ma anche con grande piacere quegli anni ormai lontani.