Di Antonio Priore – È un Catania che pur soffrendo per varie fasi della partita, porta a casa un punto d’oro contro il Lecce, una delle favorite per salire in serie B. Partita con poche emozioni quella giocata allo stadio Via Del Mare di Lecce, con entrambe le squadre che giocano a ritmi bassi nel primo tempo, in cui il Catania soprattutto nei primi 20 minuti tenta di fare la partita, ma la squadra giallorossa è sempre attenta alle varie incursioni della squadra allenata da Pancaro.

La prima vera grande occasione è per il Lecce al 26 minuto, Surraco inventa per l’esterno sinistro Doumbia che con il pallonetto prende l’esterno della traversa. Buon momento da parte della squadra di Asta che cerca il gol, ma la squadra rossazzurra si difende bene. Al 40 minuto, brividi per i padroni di casa, punizione dalla sinistra battuta da Castiglia, Perrucchini non blocca lasciando il pallone in area, ma gli ospiti non ne approfittano.

A fine primo tempo, ancora Doumbia supera la difesa etnea e prova il tiro dalla sinistra, bloccato facilmente da un attento Liverani. Primo tempo molto noioso, con le squadre molto imprecise e con poca voglia di provare a fare risultato pieno. Nessun cambio all’intervallo da parte di entrambe le squadre. Lecce che torna in campo molto più propositivo, che nei primi 25 minuti del secondo tempo mette in difficoltà la squadra rossoazzurra.

Grande pressione offensiva dei giallorossi, che giocano soprattutto sulla sinistra, proprio perché è in grande giornata il senegalese Doumbia, che prova al 54 minuto a portare la propria squadra in vantaggio con tiro che però finisce alto. Appena un minuto dopo, i padroni di casa sfiorano il vantaggio, punizione da 28 metri battuta da Surraco meravigliosamente, ma grande respinta di Liverani che mette in calcio d’angolo. Catania che non riesce a portarsi nella metà campo avversaria, a causa di una grande pressione del Lecce che non permette di far manovrare la palla.

Al 62 minuto altra grande occasione, Surraco mette un cross al bacio per Doumbia, che sfiora soltanto la palla. La squadra siciliana dopo un avvio complicato, riesce a riportarsi avanti, grazie soprattutto all’entrata in campo di Falcone. Infatti al 76 minuto gran tiro dalla distanza di Calderini che obbliga Perrucchini alla grande parata. È un Catania diverso, molto più aggressivo, che vuole ottenere i 3 punti, infatti all’85 minuto errore di Perruchini sull’uscita, ma capitan Parisi, apparso oggi in difficoltà contro Doumbia, tiro alto.

Catania che controlla il gioco, cercando il gol vittoria, ma all’87 minuto contropiede dei padroni di casa, Carrozza, subentrato a Doumbia, effettua un tiro cross che si abbassa tutto di un colpo, ma con la punta delle dita para Liverani, autore oggi di una partita fantastica. Sembra che la partita non abbia più emozioni da regalare, ma proprio nel recupero il Catania sfiora il colpaccio fuori casa, punizione di Falcone a giro che finisce di un nonnulla fuori. Partita che termina 0-0, in cui le squadre solo alla fine hanno avuto il coraggio di provare a vincere. Mister Pancaro, comunque, può essere soddisfatto per la prova della sua squadra, gara solida contro un avversario difficile.