È in corso, da parte degli uomini della Direzione Investigativa Antimafia di Catania, l’esecuzione di un decreto di confisca di beni, emesso dal il Tribunale di Catania – Sezione Misure di Prevenzione, su proposta del Direttore della D.I.A., nei confronti di SCIACCA
Antonino, di anni 64, già condannato per il reato di associazione mafiosa, poiché inserito nel consesso malavitoso operante prevalentemente in Bronte e facente capo ai pluripregiudicati MONTAGNO BOZZONE Francesco e CATANIA Salvatore, federati alla egemone cosca mafiosa “Santapaola-Ercolano”.
Il patrimonio confiscato comprende un’impresa esercente l’attività di frantumazione di
pietre, rapporti bancari, quattro immobili e una decina di automezzi, per un valore
complessivo di circa 3 milioni di euro.