Lo scorso 25 aprile, il Rotary Catania Duomo 150, l’Associazione “Dyogene & Athena,” hanno organizzato, in occasione del giorno del 71° anniversario della Liberazione e con il patrocinio del Comune di Gravina, il primo incontro commemorativo a ricordo dei soldati Alleati che hanno sacrificato la loro vita durante la seconda guerra mondiale. L’evento si è svolto nell’aula consiliare di Gravina di Catania. Si è trattato di un evento unico nel suo genere perché si è focalizzato, pur tenendo conto dell’importanza della Resistenza, tradizionale protagonista di questa festa nazionale, sul ruolo determinante degli Alleati nella liberazione dell’Italia dal nazifascismo.
L’enorme sforzo bellico degli Alleati, iniziato nel 1943 durante l’Operazione Husky, fu infatti assolutamente decisivo per la sconfitta dei tiranni che opprimevano l’Europa. Questo fulgido esempio di altruismo e sacrificio, che ha permesso a noi di riavere la libertà e democrazia, è infatti testimoniato ancora oggi dalle tombe migliaia di soldati alleati sparse sul nostro territorio.
Nel celebrare il ricordo di quei terribili anni di guerra, è stato anche ricordato il sacrificio dei soldati italiani , i quali, pur trovandosi in quell’occasione a sostenere una tirannia, hanno combattuto valorosamente per la loro patria.
L’evento ha visto protagonisti, l’artista Mariella “Athena” Perconti,
realizzatrice di alcuni video sul sacrificio dei giovanissimi soldati alleati che hanno fatto da cornice alla sua declamazione della poesia “Freedom,” scritta dal poeta Maurizio “Dyogene” Catania, suo consorte e compagno d’arte, ed ispirata da una riflessione sul valore dei soldati venuti da lontano per liberare l’Europa dal terribile giogo della tirannia nazifascista.
Una creazione artistica che ha saputo trasmettere all’attento pubblico una visione dell’immane tragedia, che si è consumata sull’altare della follia umana, suscitando momenti di palpabile commozione soprattutto durante gli inni e nel corso della declamazione dei versi poetici.
E’ stata anche recitata la poesia “Sbarco del Tempo” dalla poetessa Cristina Tornali, medico catanese e scrittrice, un’altra composizione ispirata all’intervento militare alleato del 1943.
L’inquadramento storico dell’evento è stato quindi affidato al prof. Ignazio Vecchio, noto neurologo e docente di Storia della Medicina dell’Ateneo catanese nonché rappresentante dei Cavalieri di Pitia. Nel corso della sua dotta e obiettiva allocuzione storica , il prof. Vecchio ha ricordato l’imprescindibilità del ruolo valoroso delle caduti americani durante la Seconda Guerra Mondiale.
Alla fine della cerimonia , il dott. Carmelo Licciardello, Presidente del Rotary Catania Duomo 150 ha donato a tutti i presenti una copia della poesia “Freedom” realizzata su carta pergamena, che per l’occasione è stata tradotta in inglese. Il Rotary Duomo 150 ha anche donato una copia incorniciata e tradotta della poesia al Tenente Jackson, intervenuto in veste di rappresentante del Comandante americano di Sigonella.
All’evento sono quindi intervenuti , oltre al primo cittadino, il presidente del Consiglio comunale gravinese Rosario Ponzo, l’Assessore Comunale Patrizia Costa, il Presidente del Rotary Catania Duomo 150 Carmelo Licciardello, il Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Gravina di Catania Martino Della Corte, la delegazione della base navale di Sigonella NASSIG, con il Tenente di Vascello Scott Jackson, il Responsabile Relazioni Esterne della Base USA dott. Alberto Lunetta e il picchetto d’onore della Marina Usa.
“Abbiamo aderito con grande gioia a quest’iniziativa – ha detto il sindaco Rapisarda – che ci offre l’opportunità di festeggiare la giornata della Liberazione insieme a coloro che sono stati gli attori di questo evento storico. Noi abbiamo avuto modo di collaborare con loro in alcune occasioni – ha ricordato il primo cittadino gravinese – e la loro presenza testimonia il successo di un’integrazione tra le nostre comunità. Ospitiamo quindi con grande gioia i militari della U.S. NAVY di Sigonella e siamo lieti di averli a Gravina”.
Presenti inoltre diverse autorità rotariane, nonché il Grande Cancelliere Comandante dell’Ordine dei Cavalieri di Pitia, Avv. Silvio Aliffi, i Consoli Onorari di Grecia (Arturo Bizzarro Coutsogeorgou), Malta (Chiara Cali), Turchia, (Domenico Romeo) il generale Francesco Polizzi, il Colonnello Ferruccio Cardillo, il prof. Giuseppe Conte, presidente dell’Associazione FCGT-Team Italia, il delegato del governatore Sicilia-Malta, dott. Nino Prestipino, il Presidente del Rotary Catania Duomo 150 dott. Carmelo Licciardello e la consigliera di circoscrizione del Comune di Catania Pina Rapicavoli.
“La delegazione americana ringrazia Maurizio Catania, Mariella Perconti e il Rotary Catania Duomo 150 per l’affettuoso contributo poetico che ha onorato la memoria degli eroi americani della Seconda Guerra Mondiale, il Comune di Gravina nella persona del indaco e l’Assessore Patrizia Costa per l’ospitalità ed il prof. Vecchio per la brillante allocuzione storica,” ha detto Lunetta.