Di Monica Colaianni – MASCALUCIA – Un atto a dir poco ignobile quello fatto a danno dell’Istituto comprensivo Federico II di Svevia, di via del Sole di Mascalucia, dove sono stati rubati sette PC cui uno in dotazione a un ragazzino non vedente. A poco sono valse le misure di sicurezza adottate dall’Amministrazione comunale, infatti, il Sindaco di Mascalucia, Giovanni Leonardi, si è adoperato per fare in modo che tutte le scuole fossero istallati impianti anti intrusione direttamente collegati con le Caserme dei Carabinieri, ma nonostante ciò i furti avvengono ugualmente.
Scuola Federico II di Svevia furto 1Ad intervenire sulla vicenda, anche tramite i social network, il Vice Sindaco di Mascalucia, Fabio Cantarella, che su Facebook senza mezze misure scrive in un post: “Come definireste quei topi di fogna che, in nottata, dalla scuola di via del sole hanno rubato un computer braille, strumento indispensabile per uno studente non vedente? Comincio io: merde riportate il computer a scuola!”
“Una vera vergogna! – ci dice il Vice Sindaco – tutta la comunità è amareggiata per quello che è successo, perché sono stati danneggiati soprattutto i ragazzi. Hanno portato via anche un PC dotato di caratteri braille per un bambino non vedente”.
“Ho visitato di persona la scuola dopo l’accaduto – ci racconta Cantarella – ed ho potuto constatare che chi ha agito, all’incirca verso mezzanotte e mezzo, è andato a colpo sicuro. Hanno forzato la porta dell’ingresso e dal corridoio hanno tolto i pannelli del tetto per accedere al laboratorio dove vi sono i PC. Tutto questo in pochi minuti; i Carabinieri, infatti, non appena ricevuta l’allarme collegata direttamente alla scuola, hanno impiegato solo il tempo della strada che occorre per arrivare dalla Caserma al plesso di Via del Solo, ma già i malviventi erano spariti. Questo fa presumere che conoscevano bene il luogo o che qualcuno che conosce bene la scuola gli abbia spiegato come agire”.
“Questa non è la prima volta – continua – che i verificano furti nel Plesso di Via del Sole , già era successo circa tre mesi fa. Ci sono stati furti anche in un plesso scolastico di via Timparello, all’Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci e venti giorni fa hanno rubato un PC anche al Comune. Ciò lascia pensare che vi sia una banda dedita a questo tipo di furti”.
Su Fb tante sono state le parole di solidarietà e di offerte di aiuto per ricomprare il Pc dotato di scrittura Braille, vero?
“Sì e per questo ringrazio quanti hanno mostrato la loro solidarietà e anche offerte per ricomprare il PC. Se non dovessimo raggiungere la somma che si aggira a circa duemila euro, con le offerte che ci sono state proposte, stiamo ipotizzando di organizzare un evento in estate per la raccolta di fondi così da poter riacquistare il PC”.
Anche noi della redazione de Il Fatto Web vorremmo fare un appello a chi ha commesso questo furto affinché restituisca almeno il PC del ragazzino non vedente; fatevi un esame di coscienza non solo avete danneggiato dei ragazzi ma anche uno con cui la vita non è stata tanto generosa. Avete colpito non tanto la scuola o le istituzioni ma i più “deboli”, dei ragazzi che con le loro difficolta si stanno creando un futuro impegnandosi a studiare. E se proprio cuore non ne avete …. Invitiamo quanti volessero farlo a dare un contributo per acquisto del PC.

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