Sindacalisti irresponsabili e indecorosi, così ha definito i sindacati di Polizia il Presidente Renzi ieri sera nella trasmissione Porta a Porta. “I sindacati di Polizia chiedono solo il giusto riconoscimento stabilito dalla legge dello Stato cioè le specificità dei compiti di polizia”, ha fatto presente, in un comunicato stampa, il Segretario Provinciale Siap Catania, Tommaso Vendemmia.
“Una reazione – continua Vendemmi – da parte del Presidente che fa riflettere, noi crediamo che i veri irresponsabili sono i soggetti che hanno fatto della politica uno strumento basato su privilegi, e non comprendiamo del perché ad oggi nessuno ha pensato mai di effettuare sequestri patrimoniali verso i politici che si sono appropriati di soldi pubblici, anche preventivamente. I cittadini devono sapere che se un poliziotto sbaglia e viene condannato per reati colposi accaduti durante il servizio, paga di persona i risarcimenti con decurtazioni stipendiali forzate. Non conosciamo altri soggetti che pagano, tantomeno chi ha sperperato soldi pubblici. Vogliamo precisare inoltre, che nella Polizia di Stato il sindacalista, oltre a non poter scioperare per legge, (legge 121/1981) è un poliziotto che espletata il mandato di sindacalista senza mai assentarsi dal servizio tranne per necessità dovute alle proprie responsabilità, e noi non violiamo nessuna legge. Ogni operatore di Polizia/Sindacalista perde in media tra i 3 e i 4 mila euro l’anno in caso di assenza dal servizio ( poiché il salario è formato per il 40% di specificità), pertanto è difficile che i polizotti sindacalisti possano essere additati quali soggetti che pesano sulla pubblica amministrazione, in quanto difficilmente si assentano dal servizio. Infatti, il taglio dei distacchi o permessi sindacali non grava sui sindacati di Polizia tranne nella parte contrattale cioè quella richiesta dalla pubblica amministrazione stessa”.