La Base Aerea di Sigonella crocevia delle attività legate ai flussi migratori

Frontex 7Giovedì 5 febbraio 2015, il Direttore Esecutivo dell’Agenzia dell’Unione Europea “Frontex”, Mr. Fabrice Leggeri, è stato in visita all’Aeroporto e al 41° Stormo Antisom dell’Aeronautica Militare di Sigonella, nell’ambito della propria visita istituzionale in Italia per conoscere da vicino tutte quelle attività legate alla gestione dei flussi migratori verso l’Europa.

Frontex 6 “Frontex”, operativa dal 03/10/2005, ha lo scopo di coordinare il pattugliamento delle frontiere degli Stati membri e di favorire gli accordi per rimpatriare i migranti respinti. Le proprie operazioni attive nel Mediterraneo sono “Hermes” e “Aeneas” alle quali si sono aggiunte, dal 02/12/2013, “Eurosur” e, dal 01/11/2014, “Frontex Plus” o “Triton”. Quest’ultima, potendo contare su maggiori risorse tecniche ed umane oltre a un più elevato numero di Stati partecipanti, di fatto ha rimpiazzato e potenziato “Hermes” e Aeneas” a seguito della richiesta da parte dell’Italia perché l’Unione Europea si mobilitasse in suo aiuto per contenere lo straordinario flusso migratorio e – nel frattempo – il budget mensile impiegato nell’operazione “Mare Nostrum”.

Mr. Leggeri, accompagnato dai propri più stretti collaboratori (Klaus Roesler, Miguel Nicolau, Phelipe Andrieux), al suo arrivo è stato ricevuto dal Comandante della Base Aerea Siciliana, Colonnello Pilota VinFrontex 4cenzo Sicuso, che ha illustrato agli ospiti il ruolo e le attività del 41° Stormo. Subito dopo, sono state affrontate ed approfondite le questioni connesse con la presenza di assetti stranieri sull’Aeroporto ed impiegati nelle operazioni congiunte di pattugliamento marittimo realizzare in Italia sotto l’egidia Frontex. A seguire, sono state visitate alcune infrastrutture della Base e, in modo particolare, l’assetto Islandese che, rischierato a Sigonella con un velivolo e il relativo equipaggio, sta partecipando all’operazione Triton.

Prima di lasciare Sigonella, Mr. Leggeri ha firmato l’albo d’onore del 41° Stormo dove – a futura memoria – ha lasciato note di particolare apprezzamento e ringraziamento per le attività di concorso e supporto fornite da tutta l’Aeronautica Militare nell’ambito dell’operazione Frontex e in Mare Nostrum.

Nel tardo pomeriggio, la Delegazione a fatto rientro a Roma per proseguire con altri appuntamenti istituzionali dopo le tappe dei giorni precedenti a Roma, con il Direttore dell’Immigrazione e della Polizia delle Frontiere e con il Capo della Polizia, e a Ragusa, in questura e al centro di prima accoglienza di Pozzallo.

Frontex 3Dal mese di settembre 2013 in modo continuativo e prima ancora in modo saltuario, la Base Aerea di Sigonella ha fornito e continua a fornire il proprio supporto ai diversi assetti stranieri che si sono avvicendati (generalmente mensilmente) nell’ambito delle attività Frontex. Così sono stati supportati ed ospitati, a carattere continuativo e generalmente con cadenza mensile, rischieramenti di velivoli e personale provenienti tra gli altri da Grecia, Portogallo, Islanda, Spagna, Svezia.

Frontex 2Il 41° Stormo Antisom di Sigonella è dotato di velivoli “Breguet 1150 Atlantic” con i quali garantisce la propria missione primaria consistente nel contrastare la minaccia subacquea e navale e nel fornire il servizio di ricerca e soccorso in mare a lungo raggio mantenendo sotto controllo, a protezione delle principali vie marittime, le unità navali subacquee e di superficie potenzialmente ostili. Inoltre, assicura il controllo del traffico mercantile, nell’ambito delle operazioni contro il terrorismo internazionale, ed il supporto alle attività volte al controllo dei flussi d’immigrazione clandestina dai quadranti meridionali del mediterraneo, garantendo giornalmente – a mezzo del “Atlantic” che è in grado di condurre autonomamente ricerche sistematiche su tutto il Mediterraneo – la copertura delle ampie zone di mare d’interesse, consentendo la tempestiva localizzazione dei profughi in mare e l’allertamento degli organi preposti e garantendo al contempo un costante e pronto intervento SAR (search and rescue: ricerca e soccorso) in caso di sinistro marittimo e naufragio degli stessi.

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