Guardia Costiera : l’attività del 2° Nucleo Aereo di Catania

 

 Anche la trascorsa settimana è stata caratterizzata, per gli equipaggi di volo del 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera di Catania, da una incessante attività, anche conseguente allo straordinario flusso di migranti irregolari registrato negli ultimi giorni.

Sequenza 03Limitandosi alle sole attività di vigilanza connesse con tale fenomeno ed alle operazioni “SAR” (“Search and Rescue”, ricerca e soccorso, n.d.r.) effettuate nel fine settimana, il Nucleo Aereo etneo ha visto impiegati la quasi totalità degli equipaggi disponibili, per ben 46 (quarantasei) ore di volo in 19 (diciannove) diverse missioni, su quasi 70 (settanta) ore di volo complessivamente effettuate nel periodo compreso tra il 17 ed il 23 agosto (dai velivoli ATR42MP e P180, nonché dagli elicotteri AW139CP). Di particolare rilevanza l’operazione condotta da un ATR42MP del 2° Nucleo Aereo, decollato dalla Base Aeromobili ed impegnato nelle giornate del 22 e 23 agosto nelle acque dello Stretto di Sicilia. Attività, quest’ultima, che ha consentito – in cooperazione con gli assetti aero-navali del dispositivo “Frontex–Triton” (fra cui anche Unità Navali della Marina Militare e della Guardia Costiera), l’individuazione di tre unità fatiscenti, sulle quali risultavano stipati oltre 500  migranti. Tali tipologie di missioni, che sono finalizzate alla salvaguardia della vita umana in mare, sono coordinate direttamente dalla Centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera

Di seby bella

Classe `73 Giornalista Pubblicista e Fotoreporter per Agf e Kikapress. Ho scritto per diverse testate regionali e ho collaborato alla stesura di programmi televisivi per 7Gold Sebastiano Bella

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