Di Antonio Priore- L’anticipo della 22 giornata giocata al Cibali si conclude con uno 0-0,come all’andata. Partita abbastanza brutta, in cui soprattutto nel primo tempo arrivano le azioni più pericolose per sbloccare il match. Già al secondo minuto i giallorossi sfiorano il gol, con Lepore che in girata conclude alla sinistra dell’estremo difensore Liverani. Al  5 minuto il Catania rischia di andare sotto, fallo in area di Garufo, l’arbitro concede il rigore, ma il bomber Moscardelli dagli undici metri calcia fuori. Rossoazzurri che si svegliano e creano molte occasioni al 1° minuto con Calil,ma un grande intervento di Perrucchini  salva la porta e dieci minuti più tardi ancora con l’ex Crotone che non riesce a centrare l’11 gol in campionato ancora grazie ad un super Perrucchini. A fine primo tempo altro altra grande parata di Perrucchini su un tiro sempre di Calil, ma poco dopo Moscardelli prova a farsi perdonare il rigore calciato male, grande colpo di testa che però termina sulla traversa. Secondo tempo in cui succede davvero poco, l’unica azione da ricordare è ad inizio ripresa con capitan Papini, che tutto solo in area di rigore non riesce a battere Liverani.  Poco dopo subentrano ad inizio ripresa i nuovi acquisti Bombagi e Lupoli ma non riescono a sbloccare la partita. Le squadre si accontentano di un pari, che delude sopratutto i tifosi di casa, che speravano in una reazione dopo il precedente k.o. contro l’Ischia.