L’ex presidente dell’Amt, “Pronto a consegnare tutta la documentazione: la Regione guidata da Musumeci, fra l’altro, ha negato per tale acquisto ad Amt e a Catania il cofinanziamento integrativo del venti per cento del costo dei Bus”.
“Come avevo scritto ieri su Facebook dopo aver letto sui giornali l’annuncio della consegna, preciso che i nuovi bus dell’Amt non sono frutto né dell’impegno della Regione Siciliana, né dell’attuale Amministrazione Comunale o dell’attuale Cda di Amt, ma la richiesta di finanziamento, così come la gara per l’acquisto, sono ascrivibili unicamente al Cda di Amt da me presieduto”.
Così l’ex presidente dell’Amt avv. Puccio La Rosa, il quale ha ricordato che il suo Cda aveva prima deliberato, il 15 novembre del 2017, la partecipazione al bando, “poi depositato la richiesta entro la scadenza del 17 novembre, quindi ottenuto una correzione dello stanziamento in aumento per errori commessi dalla Regione Siciliana e, infine, aveva effettuato la gara per l’acquisto”.
“Ritengo giusto far sapere – ha sottolineato La Rosa – che, nonostante quanto affermato anche oggi in alcuni comunicati stampa, la Regione Siciliana non ha stanziato di suo nulla per i bus presentati oggi, ma si è limitata a utilizzare, fra l’altro in ritardo rispetto al resto d’Italia e solo dopo innumerevoli segnalazioni, i fondi messi a disposizione dallo Stato attraverso la cosiddetta Legge Del Rio. Anzi, la Regione guidata dal Presidente Musumeci, ha negato per tale acquisto ad Amt e a Catania il cofinanziamento integrativo del venti per cento del costo dei Bus”.
“Sono pronto – ha detto La Rosa – a consegnare ai rappresentanti della stampa la documentazione”
“Infine – ha concluso La Rosa – anche il luogo scelto per l’inaugurazione dei mezzi, ovvero il parcheggio R1 dell’Amt, in via Plebiscito, è stato ideato e realizzato dal mio Cda”.