CATANIA – E’ stata trasmessa su Rai5, in diretta dal Teatro Massimo Bellini, , il capolavoro di Vincenzo Bellini, in occasione dei 186 anni dalla morte del compositore catanese. L’edizione critica, firmata dal regista Davide Livermore, che ha proposto originale soluzioni tecnologiche, e una messa in scena con il continuo confronto tra tempo e spazio, diretta dal Maestro Fabrizio Maria Carminati, ha suscitato prolungati e calorosi applausi per i protagonisti Marina Rebeka nel ruolo di Norma, che ha interpretato il testo in sol maggiore, come nell’edizione originale di Bellini; Stefan Pop in quello di Pollione, Dario Russo nella parte di Oroveso, Annalisa Stroppa in quella di Adalgisa; Tonia Langella e Saverio Pugliese, rispettivamente Clotilde e Flavio. Straordinariamente espressiva Clara Galante nel ruolo di Giuditta Pasta, mitica interprete di Norma, donna di grande personalità non solo artistica, convinta sostenitrice dei moti risorgimentali. Tra le spade romane, gli scudi dei Galli, i riti delle sacerdotesse, sorgono barricate e sventola il Tricolore. Questa “Norma”, realizzata nell’ambito della rassegna voluta dalla Regione Siciliana per ricordare il Cigno catanese, con una originale soluzione teatrale si sviluppa dai ricordi della cantante, ormai prossima alla morte, nel suo salotto ottocentesco.

Applausi scroscianti anche per orchestra e coro del Teatro massimo Bellini, orgogliosi co protagonisti.