CATANIA – Tre giorni tra passato, presente e futuro per l’attore Giancarlo Giannini, ospite del regista Alfredo Lo Piero per una master class sulla recitazione, nella sala di Scuola di cinema a Catania, dove insieme al suo storico truccatore ed esperto di effetti speciali Pietro Tenoglio, ha raccontato se stesso e i trucchi del mestiere. Per Giannini è un ritorno, perché già negli anni passati aveva vissuto questa stessa esperienza e con Tuccio Musumeci si sono intrattenuti in un piacevole e commovente conversazione, in strada, tro lo stupore dei passanti, ricordando “Mimì metallurgico” a distanza di cinquanta anni, il film di Lina Wertmuller che praticamente gli ha spianato la strada del successo, e poi “Paolo il caldo”. Con Musumeci hanno ricordato insieme il grande Turi Ferro, che proprio a Giannini insegnò il catanese. Lo stesso Giannini ha visitato sabato mattina, nel corso di una affollata conferenza stampa, Il Sicily integration village, lungo la strada 192, in contrada Bicocca, che Lo Piero sta trasformando in un CINE CT, dove preparare giovani tecnici da inserire nelle produzioni cinematografiche. Un progetto di grande valenza sociale per favorire l’integrazione, appunto, di migranti e disabili. “Giancarlo Giannini ha confermato amicizia personale e amore per Catania e la Sicilia in particolare. E’ stato attento e generoso nel mettersi a disposizione degli aspiranti attori ed ha deciso di sposare il progetto di CINE CT – ha dichiarato Lo Piero -. Inoltre, ha confermato la sua disponibilità ad essere protagonista della prossima produzione per il grande schermo sugli ultimi giorni di vita di Vincenzo Bellini”.

Giannini, da parte sua, ha ricordato le sensazioni provate anni fa nell’ interpretare un grande siciliano come Paolo Borsellino: “Ero emozionato e preoccupato. L’ho conosciuto meglio grazie alla registrazione di una sua intervista rilasciata ad una televisione svizzera. Ne ho assimilato due delle sue più spiccate qualità: l’umanità e il rigore”. L’attore ha ricevuto alcuni doni: le teste di moro in ceramica di Caltagirone, La Sicilia ricamata al tombolo e l’olio offerto dai Frantoi Berretta, premiato come miglior olio d’Europa, di Mirabella Imbaccari, un ritratto del pittore Antonio Sciacca. Consegnato a Giannini anche Siculino, la mascotte di CINE CT, realizzata da Flavio Franceschino. Hanno contribuito all’organizzazione: Cappellani megastore, Lynette fashion shop, Inside produzioni, Best Sicily tour, Romano House, Sicilia in bocca, Guadian e Masseria Carminello

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