Di Monica Colaianni – Teresa Valastro, 17 anni di Giarre, è la “Venere dell’Etna” 2023. La voglia di scommettersi e soprattutto fare amicizia con altre ragazze, questi i motivi che l’hanno spinta ad intraprendere questa avventura che alla fine l’ha portata alla conquista della corona. <<Il mondo della moda mi affascina>>, dice Teresa.

<<Questo è il secondo anno che partecipo al concorso – continua la reginetta- e ce l’ho fatta!>>.

Quali sono in momenti che ti sono rimasti impressi nella mente?

<<Le diverse sfilate cui ho partecipato, gli incontri e diverse sfilate, gli incontri, ma quello che mi ha colpito di più e che ricordi in maniera particolare è stato il primo shooting fotografico, non avevo mai partecipato a questi concorsi, era la seconda volta per me, e quest’anno mi sto addentrando in questo mondo. All’inizio non sapevo come comportarmi, come muovermi ma poi ho cominciato ad imparare, ho provato emozioni che non avevo mai provato>>

Com’era il tuo rapporto con le altre concorrenti?

<<Quando ci si trova in un gruppo formato soprattutto da ragazze penso che sia normale che si creino dei gruppetti dove istaurano dei legami, dove si fa amicizia, ma senza dimenticare che è sempre un concorso dove c’è competizione tra le concorrenti>>

Ti aspettavi di diventare la “Venere dell’Etna” 2023?

<<No assolutamente! È stata un’emozione indescrivibile e soprattutto inaspettata>>.

Quali sono i tuoi hobby?

<<Faccio danza latino-americana livello agonistico. Ho vinto tante competizioni anche a livello internazionale, ho viaggiato per molto tempo tra Turchia, Armenia, Slovenia per prendere parte alle gare; sono arrivata quarta ai mondiali deln2019>>.

I tuoi appuntamenti e progetti futuri?

<<Continuerò a studiare, vorrei iscrivermi alla facoltà di Giurisprudenza per poi un giorno diventare giudice penalista per i minorili. Nello stesso tempo non vorrei trascurare il mondo della moda perché mi piace molto>>.

Quali sono i tuoi prossimi appuntamenti come “Venere dell’Etna”?

<<In programma ci sono tanti eventi cui parteciperò, ad esempio la “Settimana della sposa”, a marzo c’è la “Fashion Week” in Liguria e tanti altri progetti che al momento preferisco non svelare>>.

Cosa consiglieresti a chi vorrebbe intraprendere questa strada?

<<Di provarci come ho fatto io perché si provano delle emozioni bellissime. E anche se la prima volta con riesci a vincere, come è successo a me, non mollare e riprovarci>>.

A chi hai dedicato questa tua vittoria?

<<A mia madre>>.

Di admin

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