Con il progetto teatrale “Testimoni oltre il buio” va in scena l’ultimo appuntamento della undicesima edizione della rassegna Palco Off. Un cammino cominciato lo scorso 16 novembre con un cartellone che ha fatto registrare un notevole successo di critica ma soprattutto di pubblico. E adesso l’ultimo appuntamento “Testimoni oltre il buio”, un progetto curato da Francesca Vitale che nasce in origine a Milano grazie al contributo del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati della città, che promuove e sostiene la prima edizione nel 2015. Continua a Catania, con un analogo contributo, qualche anno dopo e trova una sintesi importante nell’odierna edizione presentata all’interno della rassegna “Palco Off”. Otto attori: Rossana Bonafede, Salvo Disca, Egle Doria, Alceste Ferrari, Ketty Governali, Liborio Natali, Tony Palazzo, Francesca Vitale – sono chiamati a “testimoniare”, in maniera fortemente trasversale come il teatro sa fare, un messaggio di difesa dei diritti umani.
Il progetto è tratto dal libro Speak Truth to Power di Kerry Kennedy, in cui sono raccolte oltre 50 interviste a personaggi che si sono distinti per l’impegno a tutela dei diritti umani tramite la denuncia delle violazioni perpetrate in tutto il mondo. Grazie alla fondazione RFK, il progetto ha dato il via a un’intensa attività di sensibilizzazione ed educazione. La trasposizione teatrale del testo è già stata messa in scena all’estero e in Italia, ottenendo sempre uno straordinario riscontro.
La versione dell’edizione che sarà in scena il 18 maggio con inizio alle 21 e il 19 con inizio alle 18 al Piccolo Teatro della Città è stata elaborata con la collaborazione del corso di drammaturgia dell’università di Catania. I personaggi che sono stati scelti – Kailash Satyarthi, Wangari Maathai, Dianna Ortiz, Elie Wiesel, Marina Pisklakova, Gabor Gombos, Jamie Nabozny, Fauziya Kassindja – interpretati degli attori del Progetto, racconteranno le loro storie, parlando di ambiente e di alberi, di torture e deportazioni, di disagi mentali, del percorso di aiuto alle donne maltrattate, di lavoro minorile e altri temi, non senza evidenziare i progressi che, grazie al loro attivismo, si sono avviati nel settore di riferimento. Il ricorso a elementi video e sonori rende straordinariamente vivido il racconto di questi uomini e donne, spesso insigniti di Premi Nobel, comunque di grande esempio per l’umanità.
Lo spettacolo è realizzato con il patrocinio della Fondazione RFK e del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Catania.