Ben venti ore di volo sono state effettuate complessivamente, nella sola giornata di ieri, dagli equipaggi di volo del 2° Nucleo Aereo Guardia Costiera di Catania, anche a seguito dello straordinario flusso di migranti irregolari registratosi negli ultimi giorni, oltre alle normali attività di vigilanza lungo il litorale di giurisdizione. In queste ore di volo rientrano anche quelle effettuate la scorsa notte per il trasporto sanitario a favore di due migranti irregolari (due donne gravemente ustionate), dall’Ospedale dell’Isola di Lampedusa (dove erano state ricoverate immediatamente dopo il salvataggio in mare) all’Ospedale Cannizzaro di Catania, dove sono giunte poco dopo le ore 7 di oggi.

La complessa attività “MEDEVAC” (“Medical evacuation” – evacuazione medica, n.d.r.) è stata coordinata dalla Centrale Operativa Guardia Costiera del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Centro Secondario di Soccorso Marittimo della Direzione Marittima di Palermo. Scattato l’allarme nella notte, è stato immediatamente disposto il decollo di un elicottero AW139CP in dotazione al Reparto di Volo etneo alla volta dell’isola di Lampedusa, al fine di consentire il rapido trasporto al “Centro Grandi Ustionati” dell’Ospedale Cannizzaro di Catania. Presente a bordo dell’elicottero, per la necessaria assistenza, anche un medico del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM).