Riceviamo e Pubblichiamo – Lettera Firmata

Chi vi scrive è una persona sull’orlo di una crisi di nervi, dovuta al fatto che da 3 anni con l’arrivo della primavera, nella mia silenziosa casa, che con tanti sacrifici ho acquistato, e che appena sta per arrivare la primavera tremo solo al pensiero di quanto possa essere lunga un estate, irrompe il suono fastidioso dei festeggiamenti di 18 esimi compleanni, battesimi,comunioni,karaoke di canzoni napoletane,  gare di tuffi in piscina, urla e insulti che nessuno si degna di richiamare a qualsiasi ora del gg e della notte, dovuti ad un locale adiacente la mia abitazione a San Giovanni La Punta,il risveglio alle 7del mattino del personale delle pulizie che urla e accende la musica da sottofondo, poi alle 13 cominciano gli scherzi telefonici  o l’intrattenimento musicale con un amplificatore che mi entra dentro casa, si continua dalle 20 in poi con le serate che sopra elencavo e quando finalmente si spengono le luci e gli ospiti del ristorante pizzeria vanno a casa continua inesorabile il lungo trascinamento di sedie, ombrelloni,sdraio, tavolini da sistemare e giocate al calcetto  fino alle 2 o alle 3 di notte nella non curanza di chi lavora tutto il giorno e vede l’ambiente domestico un luogo di ritrovo dove poter concentrare nel poco riposo che ti resta, pochi momenti con i figli e con il coniuge. Ma non finisce qui hanno una canna fumaria fuori legge che emana fumo nocivo nerissimo dalle 17.30 in poi è che alimentano non solo con la legna e  da 3 anni circa  vivo nel l’incubo di dover chiudere finestre e porte e ritirare il bucato dopo le 17 del pomeriggio quando questi Signori accendono una canna fumaria bruciando anche materiale tossico per via del fumo nero che esce e dalle 20.30 in poi anche se tutto chiuso e ho isolato a mie spese le pareti di casa con lana di roccia,la voce del deejay è talmente alta che il bambino di poco più di 1 anno fatica a dormire. Ma loro i proprietari di questo locale sono talmente tanto bravi che alzano il volume della musica eccedendo di gran lunga le norme del rispetto e del quieto vivere per il quale internet fa una descrizione dettagliata sul come bloccare questi disturbatori. Beh la morale della favola e’ che la colpa non è del ristoratore perché per ben 3 volte abbiamo fatto protocollare richieste di rilievi per quel che concerne la musica  e controlli dei fumi nocivi,PROTOCOLLATE al comune, al Sindaco, ai vigili urbani,all’Arpa è stata sollecitata anche la Questura di Catania, non si è mai visto nessuno e la risposta è stata che hanno la licenza per passare musica e fino alle 12.30 ma loro superano di gran lunga quell’ora e che bruciano 4 legni e fumo non c’è ne. Dell’ARPA nessuna notizia con mia grande sorpresa perché pare che non sia mai giunta richiesta da parte del sindaco di San giovanni la punta, e noi continuiamo a non dormire. Allora mi domando: ma io cittadina che chiedo di avvalermi di un diritto scritto dalla legge cosa posso fare?  Perché devo anche avere paura delle ripercussioni se mi espongo troppo?E’ possibile che a partire dal sindaco e a finire con i vigili urbani nessuno fa neanche lo sforzo di convocarli o  si prende carico di questa segnalazione ?Eppure per legge sono obbligati a fare dei rilievi e ad intervenire se non si rispettano le norme! Nessuno si muove e io resto qua a guardare la mia casa che quasi mi sembra una prigione  e i miei sacrifici, osservando mio figlio crescere dentro una discoteca e sperando per lui in un futuro fatto di persone in grado di cambiare le regole del gioco applicando la legge. Sembra così semplice quando lo scrivi ma se provi a chiedere di applicare le norme che loro stessi impongono diventa un ostacolo abnorme insuperabile…