AleniaÈ stato l’equipaggio di un ATR42 della Guardia Costiera, in dotazione al 2º Nucleo Aereo di Catania, ad intercettare nella giornata di ieri – nell’ambito delle consuete attività di vigilanza e pattugliamento – due natanti da diporto ancorati  all’interno della zona “A” (zona di massima WhatsApp Image 2016-08-17 at 11.09.08protezione) dell’Area Marina Protetta del Sinis – Isola di Mal di Ventre. I responsabili, immediatamente raggiunti dalla motovedetta CP307 della Capitaneria di porto di Oristano, sono stati deferiti all’autorità giudiziaria, ai sensi della Legge 394/91. I mezzi aerei in dotazione al Reparto di volo etneo, hanno effettuato complessivamente nel trascorso fine settimana e nella giornata del ferragosto, ben 55 (cinquantacinque) ore di volo, lungo le coste dell’intera penisola. L’operazione, che segue soltanto di poche ore quella effettuata lungo il litorale di Licata ed all’interno dell’Area Marina Protetta delle Egadi, è stata resa possibile grazie al tempestivo intervento dell’equipaggio dell’Unità Navale. La tutela dell’ambiente marino e la protezione della fascia costiera,  costituisce uno dei principali compiti d’istituto delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera che, per tali materie, opera su precise direttive del Ministero dell’Ambiente, della tutela del territorio e del mare, dove è operativo il “Reparto Ambientale Marino” del Corpo. Le attività di vigilanza e monitoraggio continueranno anche nei prossimi giorni.

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