Di Monica Colaianni – Aprirà i battenti domani, venerdì 2 luglio, presso la tenuta Valle delle Ferle, il Caltagirone Film Festival, un vento dove il cinema si intreccia con la storia, l’arte e la cultura della nostra Terra. Quattro data nelle quali ripercorreremo la storia del cinema in Sicilia e quella dei suoi protagonisti e conosceremo le eccellenze enogastronomiche siciliane e in particolare quelle del comprensorio del cerasuolo di Vittoria, tutto ciò in una cornice magica qual è la tenuta Valle delle Ferle.
<< Racconteremo una Sicilia diversa- dice Sergio D’Arrigo direttore artistico del Caltagirone Film Festival- una Sicilia fatta tutta da eccellenze che vengono da lontano. La storia della Sicilia è una storia molto antica che affonda le sue radici anche nel campo enogastronomico e nella storia del cinema. In queste serate spiegheremo anche il perché Catania ha avuto un ruolo importantissimo nella nascita del cinema e cosa ha fatto in questi 100 anni. In queste quattro serate, inoltre, porteremo in tempi diversi il cinema prodotto in Sicilia. Dalle origini al cinema degli anni 40 – 50 con la Panarea film; il cinema degli anni 70 prodotto in una temperie aristocratica diversa da quella del “Gattopardo” e il cinema contemporaneo con il registra Alfredo Lo Piero e con la produzione della famiglia Bolognini. La serata finale sarà coronata dal concerto di Paolo Vivaldi>>.
<<La realizzazione del Caltagirone Film Festival – dice il sindaco di Caltagirone Gino Ioppolo- rappresenta la sinergia tra pubblico e privato in un clima suggestivo all’interno del complesso Valle delle Ferle, un’azienda di prim’ordine che darà modo di conoscere le bellezze del territorio, i prodotti tipici come il buon vino, che quelle contrade sanno produrre, la cultura e la tradizione, la suggestione della cinematografi. Insomma ci sono tutti gli ingredienti perché sia una serata da non dimenticare>>.
L’evento è stato presentato, martedì scorso a Catania nelle sale di Palazzo Mannino , dal sindaco di Caltagirone Gino Ioppolo, dall’ingegnere Claudia Sciacca, dal direttore artistico ing. Sergio d’Arrigo e dal regista Alfredo Lo Piero, presente, in rappresentanza dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Catania, Paolo Di Caro Direttore cultura e rete museale Comune di Catania.
Interviste video di Monica Colaianni