Il 28 settembre 2024, presso l’Aeroporto dell’Aeronautica Militare di Sigonella e sede tra gli altri del 41° Stormo, si è tenuto il secondo Raduno del personale che ha prestato servizio nel corso degli anni nell’Aeroporto siciliano come Controllore del traffico aereo, Meteorologo e Tecnico delle comunicazioni. L’evento ha riunito ex militari provenienti da tutto il territorio nazionale, molti dei quali accompagnati dalle proprie famiglie, per una giornata ricca di emozioni, vissuta tra ricordi e momenti di vita operativa.
Il raduno, un’opportunità speciale per rinsaldare i legami e rievocare il Servizio svolto nella prestigiosa base siciliana, ha avuto inizio nell’aula briefing dell’88° Gruppo di volo del 41° Stormo con un caloroso benvenuto da parte del Maggiore Fabio Rizzo, controllore del traffico aereo e Comandante 441° Gruppo Servizi Tecnici Operativi per delega del Colonnello Pilota Stefano Spreafico Comandante del 41° Stormo e dell’Aeroporto di Sigonella, temporaneamente fuori sede per impegni istituzionali. A rappresentare simbolicamente tutti i radunisti il decano, Generale Egidio Santagati, già in servizio presso la base di Sigonella quale controllore del traffico aereo, ha ringraziato con accorate parole il Comandante e il personale in servizio operativo per la calorosa accoglienza ed ha ricordato alcuni degli episodi più rappresentativi occorsi negli anni. Il Generale Santagati, figura carismatica, rappresentativa e molto rispettata, ha sottolineato l’importanza di questi momenti di condivisione, utili a mantenere vivo lo spirito di corpo e a rafforzare il senso di appartenenza alla Forza Armata.
Uno dei momenti più toccanti della giornata è stato la deposizione di una corona d’alloro presso il monumento dedicato ai Caduti dello Stormo. Il gesto solenne, stigmatizzato dalla benedizione del Cappellano Militare Don Antonio Zimbone ed accompagnato dalle note del silenzio d’ordinanza intonate dal trombettista Maresciallo Giovanni Emanuele Mirulla, è stato contraddistinto dal commosso raccoglimento dei presenti ed ha rappresentato un tributo di profonda gratitudine a coloro che hanno sacrificato la propria vita in servizio. L’omaggio ai Caduti ha ricordato a tutti i partecipanti il valore del dovere e del sacrificio che caratterizza il lavoro quotidiano del personale dell’Aeronautica Militare e di tutte Forze Armate.
Dopo la toccante cerimonia, il personale radunista ha avuto la possibilità di visitare alcune delle installazioni della Base Aerea. Questo tour ha permesso agli ex militari di osservare da vicino le evoluzioni tecnologiche e le trasformazioni strutturali che Sigonella ha vissuto negli anni, mantenendo tuttavia intatta la sua fondamentale importanza strategica. Per molti è stato un viaggio nel tempo, tra ricordi di turni di lavoro, operazioni complesse e amicizie indimenticabili.
La giornata si è conclusa con una nota di orgoglio e gratitudine reciproca: gli ex militari hanno potuto constatare con piacere come lo spirito di dedizione e professionalità che ha sempre caratterizzato la base sia rimasto vivo, mentre il personale attualmente in servizio ha potuto ricevere un prezioso testimone da chi ha contribuito a fare la storia operativa di Sigonella.
Questo secondo raduno ha rappresentato non solo un momento di celebrazione del passato, ma anche un ponte verso il futuro, consolidando un legame profondo che unisce il personale dell’Aeronautica Militare di Sigonella, passato e presente, in un cammino di impegno comune verso il bene della Nazione.
Spicca, tra i radunisti, la presenza di due ospiti di particolare rilievo per la comunità di Sigonella: Mons. Salvatore Genchi, già Vicario Arcivescovile ed ex Cappellano Militare presso la base, e il Tenente Colonnello Filippo Petrucci, Ufficiale meteorologo che ha trascorso una parte significativa della sua carriera proprio a Sigonella. Entrambi, figure legate profondamente alla storia della base, hanno condiviso con i presenti aneddoti e riflessioni, rafforzando il senso di appartenenza e l’importanza di preservare la memoria comune.
A conclusione della visita, i radunisti, le famiglie e parte del personale in servizio hanno condiviso un momento di convivialità presso un ristorante della zona. Questo pranzo ha offerto l’opportunità di rafforzare ulteriormente i legami, in un’atmosfera più informale, permettendo ai presenti di continuare a raccontarsi storie e aneddoti di vita militare, tra sorrisi e ricordi, chiudendo così la giornata all’insegna della fratellanza e dello spirito di corpo che da sempre caratterizza il personale della Base Aerea di Sigonella.