Oggi nella Sede Centrale dei Vigili del Fuoco di Catania, il Comandante Provinciale, Maurizio Licia, ha illustrato durante una conferenza stampa la Campagna antincendi estiva già in piena operatività.

Durante al periodo estivo il Comando provinciale dei Vigili del Fuoco è impegnato a dover fronteggiare una mole di gran lunga più elevata rispetto al periodo invernale. A tal proposito, però bisogna fare una precisazione: quando si parla di incendi di bosco in realtà quelli che sono veramente degli incendi di bosco in rientrano nelle competenze del corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco ma la competenza è da qualche anno della Regione che per contrastare questi fenomeni può fare delle convenzioni  con la forestale, con i vigli del fuoco o anche con le associazioni di volontariato. La Regione Sicilia, infatti, fino a due anni fa vi era una specifica convenzione che veniva fatta tra la Regione, il dipartimento regionale della Protezione Civile e direzione regionale dei Vigili del Fuoco a fronte a fronte della quale venivano erogate risorse ai Vigili del Fuoco, che davano, in compartecipazione, la possibilità di creare sul territorio tredici squadre aggiuntive in tutta la Sicilia, una delle quali per la provincia di Catania.  Questa costituiva un potenziamento dell’organico operativo, però già l’anno scorso questa convenzione non è stata stipulata e molto probabilmente non si riuscirà a stipularla neanche quest’anno, per le noti problemi finanziari dei quali non è esente il Corpo dei Vigili del Fuoco. Noi, come Comando di Catania, da quattro anni siamo riusciti a fare delle convenzioni con la Provincia Regionale  grazie a queste convenzioni siamo riusciti a formare una squadra aggiuntiva, così possiamo garantire il servizio per settanta giorni da giorno 3 fino al 10 settembre. Di norma noi operiamo oltre che nella sede centrale anche in sette sedi distaccate.

Dal 15 di giugno fino a ieri sera abbiamo fatto mille duecentocinquanta interventi, di cui circa seicento di incendi di materiale vegetale, quali arbusti e sterpaglie.

Quest’anno la condizione meteo-climatica che ha favorito la crescita della vegetazione, che  in questa stagione estiva è diventata sterpaglia, costituisce del combustibile che può essere facilmente innescato. Tutto questo fa presupporre che sarà una stagione abbastanza impegnativa.

Il contrasto degli incendi si effettua con un’azione combinata dall’alto con gli elicotteri, i canader, e dal basso per arginare l’incendio. La flotta aerea che interviene nel caso di incendi boschivi è nazionale alla quale si aggiunge una quota parte delle Regioni. Quest’anno in Sicilia la gara d’appalto era deserta però c’è stata una convenzione tra dipartimento Nazionale della Protezione civile e dipartimento dei Vigili del Fuoco a fronte del quale ci sono tre elicotteri dislocati uno a Roma, uno a Bologna e uno a Catania che concorrono al contrasto degli incendi di bosco.

È ovvio che la criticità si sente soprattutto nel periodo estivo e questo è dovuto anche da una carenza di personale significativo a cui si aggiunge una carenza del parco mezzi che, pur essendo adeguato ma pur sempre soggetti a guasti che comunque è fisiologica.

Di admin

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