Una delegazione di Piloti e Ingegneri proveniente dall’Accademia di Pozzuoli ha effettuato esperienza di reparto presso gli Enti dell’Aeroporto Siciliano di Sigonella.
Nel periodo da 21 al 23 giugno 2022, si è svolta all’Aeroporto dell’Aeronautica Militare (AM) di Sigonella la visita di 10 Piloti e Ingegneri, appartenenti ai corsi Vulcano V, Zodiaco V, Aquila VI e Borea VI dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli.
Prevista nell’ambito delle esperienze di reparto che completano e contribuiscono alla formazione del bagaglio culturale e professionale dei frequentatori dell’Accademia Aeronautica, la tappa in Sicilia è iniziata con un briefing illustrativo delle attività della complessa realtà dell’Aeroporto Siciliano.
La visita è proseguita con il sopralluogo ai principali Enti ed Articolazioni del sedime, dove ci si è soffermato sugli aspetti di ognuno, conoscendone da vicino le peculiari caratteristiche dei velivoli assegnati. In tal senso, tra gli altri, sono stati visitati il 41° Stormo Antisom comprendente un’attività addestrativa di volo a bordo del P-72A, il 61° Gruppo Volo Predator, l’11° Reparto Manutenzione Velivoli, le Articolazioni dedite alla Meteorologia e al Controllo Traffico Aereo anche civile dell’Aeroporto di Fontanarossa.
Particolare interesse ha suscitato l’attuale contesto operativo dell’Aeroporto di Sigonella dove, vicino a quelli nazionali AM e di altre Forze Armate, si trovano ad operare Enti internazionali quali la Naval Air Station USA e la locale NAGSF della NATO e gli Assetti Europei stranieri in ambito Eunavformed Irini.
Un momento di confronto molto apprezzato è stato quello con gli analoghi frequentatori tedeschi dell’Accademia, del Offiziersschule der Luftwaffe, in visita anche loro nel medesimo periodo alla NATO e all’Aeroporto di Sigonella.
La visita si è conclusa con il saluto del Comandante del 41° Stormo Antisom, Colonnello Pilota Howard Lee Rivera che ha detto agli Allievi di “fare tesoro dell’esperienza acquisita a Sigonella, sede di uniche e variegate realtà nazionali ed internazionali” ed augurato “un grande in bocca al lupo” per il prosieguo della carriera.
Il Comando Aeroporto di Sigonella, gerarchicamente dipendente dal Comando Forze Supporto e Speciali dell’AM per il tramite del Comando Squadra Aerea dell’AM, ha il compito di fornire il supporto operativo, tecnico, logistico ed amministrativo agli Enti e Reparti rischierati ed in transito sull’omonima Base Aerea, assicurando senza soluzione di continuità i servizi necessari per il sicuro ed efficace svolgimento delle attività di volo, che includono tra gli altri l’assistenza tecnica a terra, il rifornimento di carburante, il servizio meteorologico, il servizio antincendio, l’assistenza sanitaria, la disponibilità di infrastrutture ricreative ed alloggiative. Inoltre, è responsabile della fornitura dei servizi traffico aereo all’interno della zona di controllo (CTR) denominata “Catania”, che comprende i cieli della Sicilia orientale e mari adiacenti, ivi compresi l’Aeroporto Militare di Sigonella e quelli civili di Catania-Fontanarossa e di Comiso (RG).
L’Aeroporto di Sigonella ospita e fornisce supporto a diverse realtà dell’AM, quali il 41° Stormo Antisom dotato di velivoli P-72A, il 61° Gruppo Volo APR con velivoli Predator A, l’11° Reparto Manutenzione Velivoli, il 304° Servizio Tecnico Distaccato Infrastrutture, il 215° Nucleo Sicurezza, la Squadriglia Telecomunicazioni/Nucleo Distaccato Ponti Radio, oltre allo Squadrone Carabinieri Eliportato “Cacciatori Sicilia”, alla Compagnia Carabinieri per l’AM, alla Sezione Valutazione Analisi Antisom (SVAAS) della MM ed altri Enti/vari rischieramenti ed assetti – nazionali ed internazionali – che si sono alternati o si alternano per le più disparate operazioni/esercitazioni. Al momento, sono presenti assetti (di Lussemburgo e Polonia) nell’ambito dell’operazione EunavforMED IRINI e la Protezione civile per la campagna antincendi boschivi 2022. Inoltre, in virtù di specifici trattati internazionali (Host Nation Support), l’Aeroporto di Sigonella ospita dal 1959 la Naval Air Station (NAS) della Marina USA e dal 2015 la NATO AGS Force (NAGSF).