Il Catania, sospinto dal pubblico delle grandi occasioni, batte il Rimini 2 a 0 e conquista la finale della Coppa Italia di serie C. Più che una partita è stata una vera e propria battaglia, dove non sono mancati attimi di tensione e nervosismo. I giocatori etnei hanno risposto all’appello dei tifosi giocando una partita eroica fatta di grinta e cuore. Giocatori del Catania che sono sembrati rinvigoriti rispetto alle ultime uscite. Una partita di corsa e sacrificio con i giocatori etnei che non hanno lesinato energie giocando fino allo sfinimento.
Una vittoria importantissima ottenuta contro un avversario forte: il Rimini è una squadra granitica che ha sempre preso pochi gol. I giocatori del Catania hanno saputo arginare bene i contropiedi esplosivi degli ospiti. Lamesta era un cliente difficile che i difensori rossazzurri hanno saputo tenere a bada. In particolare, Salvatore Monaco ha raccolto gli applausi del Massimino grazie ad ottimi interventi difensivi che gli hanno permesso di annientare le azioni degli attaccanti avversari.
Tra i rossazzurri merita applausi la prova sfoderata da Stefano Sturaro. Il centrocampista ha giocato una partita grintosa facendosi trovare in tutte le zone del campo. Leader! Colui che, comunque, merita il titolo di migliore in campo tra i rossazzurri è Alessio Castellini. La sua sfilettata da fuori area, che ha permesso al Catania di conquistare la finale di Coppa Italia, ha lasciato tutti a bocca aperta. Un gol meraviglioso che rimarrà scritto nella storia del Catania che mette la lode ad una prestazione eccezionale. Alessio Castellini anche contro il Rimini ha dimostrato di essere di categoria superiore. Infine, un plauso anche per Emmanuele Cicerelli che ha segnato il primo gol del Catania. Anche lui ha corso tantissimo mettendoci grinta e rabbia. Indispensabile! Il Catania adesso si gode questo momento di festa con l’auspicata prerogativa di disputare la fase nazionale dei play off da terza classificata.